Genova – I luoghi di Paganini

Nasce a Genova nel 1782. Scoperto il talento del figlio, il padre lo introduce alla musica, prima con la chitarra e poi con il violino. Nel 1828 lasciò Genova per Vienna. Intraprese quindi un tour unico che lo portò a tenere acclamati concerti nella maggior parte dei Paesi europei fino al 1834: Paganini fu il primo grande “europeista” della storia della musica. Tornato in Italia, Paganini accettò una commissione dalla corte di Maria Luigia a Parma. Lasciata la città nel 1836, dopo ulteriori viaggi, si stabilisce a Nizza, dove muore nel 1840. Nel suo testamento affidò alla città di Genova il suo prezioso violino, il Guarneri del Gesù, soprannominato “Il Cannone”.

Vi invitiamo a fare un giro nel centro storico di Genova alla ricerca dei luoghi che hanno ospitato eventi importanti nella storia biografica di Niccolò Paganini. Purtroppo, la sua casa natale non esiste più, essendo stata sacrificata al piano regolatore che negli anni ’60 ha ridisegnato gran parte del centro cittadino. Una targa commemorativa, dettata dall’allora poeta genovese Anton Giulio Barrili, si trova nel luogo in cui sorgeva la casa, nei cosiddetti Giardini di Baltimora.

• Chiesa di San Salvatore: Paganini fu battezzato qui il 28 ottobre 1782
  
• Nostra Signora delle Vigne: 1° dicembre 1794, Paganini vi tenne un concerto
  
• Teatro di Sant’Agostino: 31 luglio 1795, Niccolò Paganini vi tenne un famoso concerto
  
• Palazzo Ducale / Torre Grimaldina: maggio 1815, dove Paganini fu imprigionato per alcuni giorni con l’accusa di aver rapito e sedotto una giovane genovese
  
• Teatro Falcone: 9 novembre 1827, Paganini suona alla presenza del re Carlo Felice
  
• Teatro Carlo Felice: Paganini vi suonò per la prima volta il 30 novembre 1834. Nella nuova sede del teatro è stata inaugurata una scultura in bronzo in onore del grande musicista
  
• Villetta Di Negro: il 28 luglio 1835 fu inaugurato un busto in marmo dedicato a Paganini
  
• Palazzo Tursi / Le sale Paganiniane: Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova e custode del Cannone donato da Paganini alla sua città. Accanto al Cannone sono esposte due chitarre di Paganini, il violino Vuillaume e una copia del Cannone appartenuto a Paganini
  
• Il Centro Paganini: nell’ottobre 2020 è stato istituito in via Garibaldi il Centro Paganini per la ricerca e l’educazione. L’obiettivo del Centro è quello di promuovere la ricerca e l’attività musicologica intorno a Paganini, di avviare un progetto educativo rivolto ai bambini e alle scuole primarie e secondarie, e di offrire ai giovani musicisti opportunità di approfondimento e maturazione della loro formazione artistica