Un incontro esclusivo sulla fiscalità presso la Camera di Commercio Italiana di Nizza, un evento per potenziare la vostra impresa.
Sappiamo che parlare di tasse e fiscalità non suscita sempre entusiasmo. D’altro canto, questa mattina, lunedì 4 dicembre 2023, si è svolto presso la Camera di Commercio Italiana di Nizza un incontro esclusivo sul tema della fiscalità, intitolato ‘Un incontro fiscale esclusivo per potenziare il vostro successo’. L’obiettivo principale era quello di aiutare le imprese italiane a comprendere meglio il funzionamento della tassazione in Francia e gli aiuti governativi destinati alle imprese.
Questo incontro si è rivelato particolarmente ricco di spunti, offrendo la possibilità di scoprire i segreti dell’ottimizzazione fiscale. Michel Martinez, responsabile dell’Assistenza fiscale alle imprese presso la Direzione degli Affari Giuridici, era presente tra noi e ha sottolineato l’importanza cruciale di questa amministrazione fiscale e le opportunità che offre. Ha enfatizzato il carattere gratuito di questo organismo, istituito dallo Stato con l’obiettivo di informare, consigliare e sostenere le imprese.
Tra i temi affrontati vi erano due leggi principali introdotte dal 2018: la legge repressiva e la legge ESSOC. La legge repressiva punta a sanzionare le frodi fiscali, mentre la legge ESSOC mira a semplificare la relazione tra l’amministrazione e gli utenti, favorendo una migliore comprensione e applicazione delle leggi fiscali.
La questione del diritto fiscale è stata sollevata e discussa tra tutti i temi trattati. Successivamente sono stati scambiati pareri tra Michel Martinez e le imprese italiane, confrontando i sistemi fiscali francese e italiano, nonché le rispettive legislazioni. È emerso da questi scambi che i due sistemi sono fondamentalmente diversi. In Italia, alcune disposizioni rendono l’amministrazione fiscale italiana un organo di controllo piuttosto che un organo di consulenza.
‘Perché i nostri vicini di confine godono di disposizioni e consigli di cui noi non disponiamo?’, si chiede uno dei partecipanti alla riunione.
Questa riunione è stata l’occasione per scambiare opinioni, discutere e proporre soluzioni. L’obiettivo principale era sensibilizzare le imprese straniere sul fatto che l’amministrazione fiscale francese può intervenire sui servizi per agevolare gli scambi economici tra i due paesi. Sono disponibili anche aiuti settoriali e territoriali, in particolare nelle zone prioritarie o montane.
Inoltre, è stata affrontata la questione degli incentivi fiscali in Francia. Esistono crediti d’imposta, concessi alle imprese che investono in prodotti edilizi o energetici, come pannelli solari o caldaie ad alta efficienza energetica.
È stato anche specificato che i controlli fiscali in Francia lasciano spazio all’errore per le imprese in buona fede. In caso di controllo, hanno la possibilità di regolarizzare la propria situazione senza penalità entro un determinato periodo, grazie a un dialogo e una risposta cordiale, a tratti amichevole