LIVORNO: La città più “blu” della Toscana

Fare un viaggio a Livorno significa andare a scoprire la città più « blu » della Toscana, una terra che ha reso il mare una risorsa principale per raccontare la sua storia. Il mare e la sua luce sono negli occhi degli abitanti, nei colori dei canali navigabili che attraversano il tipico quartiere « Venezia ». Qui l’azzurro infinito si può apprezzare durante una passeggiata sul lungomare al tramonto, nel comfort di uno stabilimento balneare, sulle tavole da surf colorate sollevate dal vento tra le onde e nelle profondità cristalline dell’acqua lungo la costa.

Città pensata e voluta dai primi Granduchi di Toscana, disegnata nella perfezione di un pentagono, Livorno è come un gioiello incastonato tra il verde delle colline e l’azzurro del mare. Dalla riva, il mare sembra sconfinato, portando con sé popoli e tradizioni di terre lontane. Tutti i visitatori sono arrivati con ambizioni e destini diversi, invitati nel 1591 dal Granduca Ferdinando I de’ Medici, che con le sue rivoluzionarie Leggi livornine attirò persone da tutto il mondo per dare vita a una nuova città, un’oasi di pace, lavoro e prosperità.Gli ebrei, che vivevano e lavoravano accanto a marinai greci, mercanti armeni e turchi e comandanti francesi e inglesi.

Fondata nel 1590, Livorno è una città rinascimentale per eccellenza: le sue strade sono dritte, larghe e ordinate, la luce scorre libera e nell’aria c’è sempre il profumo della brezza marina. Lo stesso Ferdinando I ne fece un porto sicuro, al riparo dagli attacchi dei pirati moreschi. Ancora oggi la sua effigie marmorea lo testimonia; all’ingresso del porto, all’interno del magnifico insieme scultoreo dei Quatro Morri del maestro Pietro Tacca.

Il centro storico è un cuore pulsante di strade e corsi d’acqua, detti fossi, che costeggiano i palazzi storici e le loro cantine sul fiume, diventate locali e ristoranti dove riscoprire i piatti della tradizione livornese.

È la più giovane città della Toscana con un grande porto industriale, commerciale e turistico, con una tradizione che risale al XVII secolo, quando era uno dei maggiori porti di snodo del Mediterraneo, con le sue botteghe traboccanti di materiali preziosi. Il suo viale più lungo è il lungomare, a 7 km dall’area portuale del paese di Antignano. A piedi, in bicicletta o in auto, la passeggiata riunisce l’identità di questa città e l’essenza della bellezza di Livorno.

Storia, cultura e tradizione sono evidenti dalle facciate dei palazzi ottocenteschi e degli storici stabilimenti balneari, come il secolare Scoglio della Regina, alla Terrazza Mascagni, splendida spianata che apre la vista sulle isole dell’Arcipelago Toscano.

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