L’associazione UPE 06 e la Camera di Commercio Italiana di Nizza insieme, per favorire le imprese transfrontaliere

È con grande entusiasmo che la nostra Camera di Commercio e l‘UPE06 si sono incontrate mercoledì 21 febbraio, a Saint Laurent du Var, presso gli uffici dell’organismo associativo dell’”Union pour l’Entreprise 06”.Questo incontro segna l’inizio di una collaborazione strategica e promettente per questo nuovo anno.

“L’Union pour les entreprises des Alpes-Maritimes” (UPE06) è un sindacato impegnato a sostenere gli interessi e le esigenze degli imprenditori. Le sue missioni principali includono la difesa collettiva delle imprese di fronte alle sfide sociali, fiscali e regolamentari, nonché l’accompagnamento dei dirigenti d’azienda nella loro vita quotidiana attraverso una rete di esperti e consulenti legali. L’UPE06 lavora anche per promuovere l’immagine dell’imprenditore e sviluppare valori comuni attorno allo spirito d’impresa, favorendo il dialogo e la solidarietà tra i manager. Inoltre, si impegna in azioni sociali e nello sviluppo economico del territorio. Forte del suo impegno, l’UPE06 riunisce un gran numero di imprese e rappresentanti, con una presenza significativa in vari organismi e una serie di iniziative per sostenere e promuovere l’economia locale.

“In qualità di Camera di Commercio Italiana di Nizza, siamo entusiasti di avvicinarci all’UPE06 per creare nuovi progetti e rafforzare le collaborazioni, specialmente nel contesto transfrontaliero.” ha dichiarato la Presidente Patrizia Dalmasso. “Questa collaborazione offre un’opportunità unica per favorire gli scambi commerciali e le partnership tra le imprese italiane e quelle delle Alpi Marittime. Prevediamo di sviluppare iniziative congiunte come eventi di networking, programmi di mobilità su questioni economiche, missioni commerciali e progetti di sviluppo economico transfrontaliero.

Insieme, miriamo a facilitare l’accesso ai mercati transfrontalieri, incoraggiare l’innovazione e le dinamiche con i comuni e stimolare la crescita economica nella regione.” ha aggiunto Giacomo Rinaudo, Direzione delle Relazioni Istituzionali.

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