L’Aeroporto Nice Côte d’Azur vuole ridurre le emissioni di CO2

Pubblicato su NICE MATIN da M. T. il 10/02/2024

Il gruppo Aéroports de la Côte d’Azur sta investendo 15 milioni di euro nell’elettrificazione di 69 postazioni remote per ridurre le emissioni di CO2 di 6.700 tonnellate.   

Per portare avanti la sua politica di riduzione delle emissioni di gas serra, il gruppo Aéroports de la Côte d’Azur (che comprende gli hub di Nizza, Cannes e Saint-Tropez) sta investendo 15 milioni di euro nell’elettrificazione di 69 postazioni remote per gli aeromobili con l’installazione di prese a 50 Hz.  

 Franck Goldnadel, Presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo e fqcente parte anche del Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio Italiana di Nizza, ha dichiarato in una recente conferenza stampa che, è già da 4 anni che si sono posti l’obiettivo di ridurre le emissioni, dirette e indirette, di CO 1 e 2. Le emissioni sono già state ridotte dell’85%, ora si sta investendo in attrezzature che consentiranno agli aeromobili a terra di essere collegati elettricamente. Il Presidente ha parlato anche dell’obiettivo zero emissioni al 2030, affermando che “gli apparecchi parcheggiati davanti ai terminal, nei cosiddetti stand di contatto, collegati da passerelle telescopiche, hanno già terminali elettrici. Non è ancora così per gli stand fuori dall’aeroporto, dove sono parcheggiati gli aerei dell’aeroporto. Questo limiterà in modo significativo l’uso dei motori di coda, che di solito sono alimentati a paraffina, durante le operazioni a terra”. 

In definitiva, “saremo in grado di ridurre oltre 6.700 tonnellate le emissioni di CO2″, afferma Goldnadel. Può sembrare poco, ma il nostro ruolo è quello di ridurre tutte le emissioni, anche quelle piccole, per arrivare a zero emissioni di carbonio, che è il nostro obiettivo per il 2030”. Inoltre, Aéroports Côte d’Azur sta installando stazioni di ricarica elettrica per supportare l’elettrificazione della sua flotta di veicoli e delle attrezzature di pista. L’installazione è già iniziata e continuerà fino al 2026. L’aeroporto di Nizza-Costa Azzurra sta ricevendo 4,1 milioni di euro di sovvenzioni dall’Unione Europea e il sostegno finanziario della Banque des Territoires sotto forma di un prestito di 4,6 milioni di euro per realizzare questo progetto, che avrà un costo totale di 15 milioni di euro. 

Anne-Cécile Gibault, Direttore della Strategia e dello Sviluppo Sostenibile di Aéroports de la Côte d’Azur, ha aggiunto che “le emissioni di tipo 3 sono generate principalmente dagli aeromobili in volo, su cui non possiamo influire. Ma possiamo incoraggiare le nostre compagnie aeree a farlo”. “Ogni anno l’aeroporto di Nizza emette 150.000 tonnellate di CO a causa dei decolli e degli atterraggi, e quasi un milione di tonnellate se si considerano le mezze crociere dei voli in partenza o in arrivo a Nizza”, ha reagito il collettivo Citoyens 06 in un comunicato stampa, citando i dati dell’Autorità dell’aviazione civile francese e di Atmosud Cigale. 

Torna in alto