Il turismo esperienziale ed ecologico a Tropea

A Tropea, la tutela dell’ambiente si trasforma in un’esperienza coinvolgente. Anche tre viaggiatori indiani si uniscono alla raccolta di rifiuti. Il sindaco dichiara che si sono sentiti come cittadini temporanei.

Il turismo esperienziale, nato come una ramificazione del turismo di lusso e in forte aumento dopo la pandemia, sta registrando tassi di crescita doppi rispetto al turismo tradizionale. Oggi, rappresenta l’opportunità più affascinante per smorzare la stagionalità e sviluppare il potenziale inespresso delle destinazioni locali. Ciò è possibile attraverso la narrazione e l’analisi di marketing mirata a un tipo di viaggiatore diverso dal solito. In altre parole, il concetto di turismo diventa singolare: si tratta di viaggiatori che cercano esperienze autentiche, personalizzate e uniche, piuttosto che prodotti standardizzati per tutti i gusti. Essi desiderano immergersi nella cultura locale e interagire con il territorio, valorizzando gli aspetti identitari senza necessariamente richiedere grandi investimenti. Questo ricorda i tempi del Gran Tour di Goethe.

Il sindaco Giovanni Macrì sottolinea che questi sono gli elementi fondamentali della pianificazione e delle strategie di marketing territoriale utilizzate nella comunicazione istituzionale e nelle iniziative di promozione di Tropea e della Calabria, presentandole come esperienze inedite, esplorative e straordinarie a livello regionale, nazionale ed internazionale.

Giancarlo Leporatti, CEO e fondatore di Eureka Mice, una società di marketing turistico specializzata nel settore MICE (Meeting, Incentive, Conference and Exhibition), ha condotto un’indagine su misura, pubblicata recentemente sul noto quotidiano nazionale Italia Oggi, dedicato a professionisti del marketing, media e pubblicità. L’indagine si aggiunge alle numerose ricerche di esperti del settore che analizzano, motivano e promuovono numeri e strategie per lo sviluppo del turismo.

Il sindaco è orgoglioso del crescente numero di turisti e visitatori che scelgono Tropea durante tutti i mesi dell’anno, facendoli sentire temporaneamente parte del Principato di Tropea. La comunità locale condivide con loro autentici valori, sentimenti di appartenenza, e obiettivi di civiltà ed eco-sostenibilità globale. Lo stesso senso di appartenenza si è riscontrato durante la Giornata Mondiale per l’Ambiente, in cui numerosi volontari, tra cui tre viaggiatori indiani, hanno raccolto mozziconi di sigarette abbandonati per le strade, come fanno tutto l’anno.

La soddisfazione per aver confermato l’ottimo stato di igiene ambientale e civica della comunità di Tropea si è unita a un’ancora più grande soddisfazione: l’aiuto offerto dai tre speciali viaggiatori di origine indiana, uomini d’affari di Londra. Essi hanno definito la loro partecipazione entusiasta a questa giornata ecologica insieme ai residenti come una delle esperienze turistiche più motivanti, emozionanti, inedite e sicuramente da condividere e ripetere.

Tutto ciò è stato possibile perché Tropea non ha semplicemente venduto un prodotto ai visitatori, ma ha condiviso con loro un senso di appartenenza, autenticità, e una profonda sensibilità per la tutela dell’ambiente e il decoro urbano, trasformando così una semplice visita turistica in un’esperienza viva, autentica e unica.

Rielaborazione di testi di tropea-tourism.com ©
Crediti foto: Tropea-tourism.com ©

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