Conferenza al Senato di Roma : Italia & Francia : Giganti del turismo globale

Il programma ha preso avvio alle 15 con una calorosa accoglienza, seguita dai saluti istituzionali di Patrizia Dalmasso, Presidente della Camera di Commercio Italiana di Nizza, Gaetano Nastri, Senatore Questore del Senato della Repubblica, Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamere Estero e Gianni Berrino Senatore.

L’obiettivo della giornata era mettere in evidenza i progetti di promozione turistica della Camera di commercio italiana di Nizza ed in particolare presentare il “Progetto 10 Comuni” che é stato inaugurato con un video promozionale e la presentazione delle nuove destinazioni aderenti 2024: Bordighera, Courmayeur, Sant’Elpidio al Mare, Porto San Giorgio, Viterbo, Servigliano, Ferrara, Mondovì, Viareggio.

Tra le diverse fasi dei lavori, la conferenza ha messo in luce la Costa Azzurra come modello di riferimento, con i contributi di Rudy Salles, Presidente dell’Ufficio del Turismo Metropolitano di Nizza, Franck Goldnadel, Presidente dell’Aéroport Nice Côte d’Azur, e Alexandra Masson, Députée des Alpes-Maritimes.

L’evento ha poi dato spazio all'”Italia che parla francese” alle 18:00, i rappresentanti dei “10 Comuni 2023” hanno condiviso le loro strategie di promozione nel mercato francese. Tra gli intervenuti, vi erano sindaci e assessori delle città di Genova, Sorrento, Cuneo, Pisa, Corinaldo, Urbino, Imperia, la Val Mivola, Sanremo, Valle Stura, Levanto, Alassio e Bra.

I temi centrali emersi durante il dibattito sono stati: l’importanza dei trasporti e delle infrastrutture per consentire e agevolare i flussi turistici migliorando i collegamenti, la cooperazione e la sinergia tra destinazioni per favorire il sistema turistico italiano e la fondamentale relazione tra Francia e Italia, due Paesi amici e vicini dal punto di vista geografico, culturale e storico.

Ad animare l’incontro sono stati Agostino Pesce, Direttore Generale della Camera di Commercio, e Giacomo Rinaudo, Direttore delle relazioni istituzionali, che hanno contribuito significativamente al successo dell’evento, il quale si è rivelato un successo innegabile su più fronti. Dal punto di vista promozionale, le presentazioni coinvolgenti e gli scambi hanno delineato un futuro promettente per le destinazioni turistiche rappresentate. Sul versante istituzionale, la presenza di figure di spicco ha rafforzato i legami tra le entità coinvolte, aprendo la strada a future collaborazioni fruttuose. Infine, dal punto di vista culturale, questa convergenza tra Italia e Francia ha celebrato la diversità e la ricchezza delle due nazioni, elevando questo incontro oltre una semplice riunione per diventare un simbolo di cooperazione e scambio proficuo tra due giganti del turismo mondiale.