Anghiari, Bandiera Arancione medievale nel cuore dell’Appennino
Il suo nome è strettamente legato alla famosa battaglia del 1440, in cui i fiorentini sconfissero le milizie viscontee, sebbene i dipinti e i “cartoni” di Leonardo ad essi dedicati siano andati perduti nel tempo. L’impianto urbano di Anghiari riflette chiaramente la sua storia passata.
Le case medievali e i palazzi rinascimentali che si affacciano su ripide stradine e piazzette del centro storico testimoniano l’antica grandezza della città. Il patrimonio artistico e culturale di Anghiari è accuratamente conservato, come si può vedere nel Palazzo Marzocco, sede del Museo della Battaglia e delle armi Anghiaresi. Il Museo Statale di Palazzo Taglieschi ospita una vasta e eccezionale collezione di dipinti, sculture lignee, terrecotte invetriate in stile robbiano e utensili.
Dalla piazza Baldaccio, ai margini delle antiche mura del 1181-1204, si può salire fino alla chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, dove è possibile ammirare, tra le altre opere, una lunga tavola raffigurante l’Ultima Cena di Giovanni Antonio Sogliani (1531). Più su, in piazza del Popolo, si trova il Palazzo Pretorio, oggi sede del Comune, fondato nel Trecento.
Anghiari è una meta da visitare tutto l’anno, grazie alle fiere, alle esposizioni e alle feste popolari che si tengono per conservare e diffondere le tradizioni storiche e folcloristiche della città. Tra gli eventi più importanti ricordiamo la Mostra Mercato dell’Artigianato della Valle del Tevere, il Palio della Vittoria (29 giugno), la Tovaglia a Quadri e i cento gusti dell’Appennino.
Paolo, ghost visitor del Touring Club Italiano spiega perché questa località sia stata insignita della certificazione Bandiere Arancioni: “In questa località, il turista, guidato nella sua visita da un efficiente sistema di pannelli informativi, può accedere a numerose ricchezze storico-culturali, efficacemente valorizzate e promosse. Da segnalare inoltre, all’ interno del centro storico tipico e dinamico, l’ampia offerta di strutture ricettive, ristorative e di botteghe nelle quali è possibile apprezzare prodotti enogastronomici e artigianali tipici.”
Crediti foto: Touring Club Italiano ©