“La Chiesa di Ognissanti a Trani: Crocevia di Storia e Geometria Sacra”
Trani era uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli del Mediterraneo e porta per l’Oriente. La tradizione vuole che i Templari abbiano costruito la chiesa di Ognissanti nella prima metà del XII secolo.Dalle antiche carte risulta che i Templari dimoravano poco lontano dalla città.

Trani era uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli del Mediterraneo e porta per l’Oriente. La tradizione vuole che i Templari abbiano costruito la chiesa di Ognissanti nella prima metà del XII secolo. Dalle antiche carte risulta che i Templari dimoravano poco lontano dalla città. Il tutto ci viene confermato da una lapide murata in prossimità dell’accesso secondario destro del Tempio, contenente la seguente iscrizione: “Hic Requiescit Costantinus Abbas Et Medicus Orate Pro Anima Eius“. La storia della chiesa è legata a quella dei Cavalieri dei Templari, che da qui partirono per la Crociata alla guida di Boemondo d’Altavilla e ci introduce in un mondo antico fatto di religiosità ma anche di superstizione, attraverso una simbologia magica a cui venivano attribuiti poteri divini.
L’Ordine si esprimeva attraverso la c.d. Geometria Sacra che aveva avuto il suo epicentro presso la Scuola di Chartres che attribuiva grande importanza alle parti del quadrivio. Un effetto di questa “geometria” è presente nell’antica Chiesa di Ognissanti; 21 marzo il sole sorgendo all’equinozio, penetra dal finestrone dell’abside maggiore, attraversa la prima e seconda colonna a destra e va a colbire una semicolonna del portico sul cui capitello spicca il simbolo egizio della dea Iside, mentre il 23 dicembre, solstizio d’inverno, il sole con il suo raggio si va a posare sul pilastro cruciforme nel portico.
Architettonicamente la chiesa si presenta in pianta rettangolare divisa in tre navate senza transetto ed ha un bellissimo portico davanti all’ingresso posto su via Ognissanti, oggi protetto da cancellata e sostenuto da colonne sormontate da capitelli. Il portale maggiore, dei tre che si aprono sulla facciata, è incorniciato da una fascia riccamente scolpita nella cui lunetta sono raffigurati momenti dell’Annunciazione. La facciata absidale, posta ad oriente, sembra una riproduzione in piccolo della maestosa Cattedrale.