Francia, Italia e Germania: Alleanza per la Transizione Verde e Digitale dell’UE

Lo scorso Aprile i ministri dell’economia francese, italiana e tedesca si sono confrontati sulle prospettive di sviluppo delle tecnologie verdi e digitali in vista del prossimo mandato.

A fronte di un contesto in cui il cambiamento climatico e la moltiplicazione delle crisi (geopolitiche, sanitarie, energetiche, inflazioniste ecc.) e con l’obiettivo di diventare il primo continente climatico neutro al mondo rinforzando la sua competitività a livello mondiale, l’Unione Europea ha adottato delle misure di sostenibilità che andranno ad incidere, in primo luogo, sul piano industriale.

Questa accellerata presa di posizione, (probabilmente una reazione dovuta alle crisi sempre più innegabili), è un passo fondamentale per rafforzare la resilienza dell’UE. I ministri hanno voluto assicurarsi che, oltre alla gestione delle crisi, l’UE continuerà ad impegnarsi per solidificare l’industria con l’obiettivo di raggiungere una doppia transizione : ecologica e digitale.

Per il prossimo mandato europeo, la Francia, l’Italia e la Germania si sono accordate per :

  • Eliminare le spese amministrative inutili al fine di liberare le potenziali aziende europee in materia di investimento, innovazione e crescita europea
  • Aumentare gli investimenti privati e pubblici per rafforzare l’innovazione, la produttività) e la competitività
  • Seguire le transizioni verdi e digitali per raggiungere una base economica solida e resiliente

Invitate a stilare un bilancio delle politiche adottate sotto il mandato 2019-2024 e a riflettere sulle priorità per il prossimo mandato della Commissione europea, le 12 Aziende partecipanti hanno potuto presentare le loro diverse proposte ai ministri.

Tra le richieste avanzate : un’applicazione efficace delle norme, la creazione di una concorrenza equa, un maggior sostegno alle imprese europee e all’esportazione.

Opinione condivisa quella di sostenere l’emergere delle nuove tecnologie (con l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio) e l’innovazione in Europa, in particolare nel settore del digitale e dell’intelligenza artificiale, l’automazione e la robotica.

La DGE si è particolarmente mobilitata per organizzare questo incontro, insieme alle amministrazioni italiane e tedesche e si impegnerà al fine di rafforzare l’ambizione di questi tre paesi per l’europa in materia di politica industriale.

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