Ferrara in Primavera: Arte, Storia e Tradizione tra Mostre, Eventi e Celebrazioni Uniche

La primavera si avvicina e Ferrara è pronta a sorprendere con nuove mostre, eventi storici e celebrazioni speciali. Dalle eleganti atmosfere di Boldini e Mucha a Palazzo dei Diamanti, passando dai banchetti della corte estense, fino a un traguardo importante: i 30 anni di Ferrara nel patrimonio UNESCO, un’occasione per riscoprire il fascino senza tempo della città e il suo territorio.
E con la bella stagione alle porte, la città si veste di nuovi colori e nuove esperienze tutte da vivere. Scopri cosa ti aspetta nei prossimi mesi!
Mucha e Boldini: due nuove mostre a Palazzo dei Diamanti
Con l’arrivo della primavera 2025, Palazzo dei Diamanti celebra l’eleganza e il fascino femminile con due mostre straordinarie dedicate ad Alphonse Mucha e Giovanni Boldini, protagonisti dell’arte europea tra Otto e Novecento.
Dal 22 marzo al 20 luglio, le sale espositive accoglieranno una ricca selezione di opere di Alphonse Mucha, maestro dell’Art Nouveau, celebre per i suoi manifesti teatrali e per la sua visione artistica che fonde grafica, pittura e decorazione. La mostra esplorerà il suo inconfondibile stile, caratterizzato da linee sinuose e motivi floreali, e il suo ruolo nella nascita di un’estetica moderna, capace di influenzare intere generazioni.
Parallelamente, l’ala Tisi di Palazzo dei Diamanti ospiterà un omaggio a Giovanni Boldini, il ferrarese che conquistò Parigi con i suoi ritratti mondani e vibranti. Un viaggio tra dipinti, disegni e incisioni, con opere provenienti dal Museo Boldini, che riaprirà nel 2026 all’interno del rinnovato Palazzo Massari. In mostra anche capolavori iconici come La signora in rosa e Fuoco d’artificio, che testimoniano l’abilità dell’artista nel catturare il movimento e la personalità delle sue muse.
Un viaggio nell’arte e nello stile di un’epoca straordinaria.
Festina Lente: un viaggio nel gusto e nella storia
Ferrara e il suo territorio tornano a vivere il fascino del Rinascimento con Festina Lente: un vero e proprio viaggio nel tempo, per immergersi nelle atmosfere di un’epoca che ha reso Ferrara uno dei più raffinati centri culturali d’Italia. Il progetto propone un ricco programma di eventi, pensato per coinvolgere il pubblico in esperienze uniche tra spettacoli, rievocazioni storiche e grandi banchetti rinascimentali.
La primavera è il momento ideale per scoprire i segreti della cucina rinascimentale: il 12 aprile, a Palazzo Pendaglia, Igles Corelli conduce uno show cooking dedicato a Cristoforo da Messisbugo, mentre l’11 maggio il celebre chef Daniele Persegani sarà protagonista di una cooking class rinascimentale, seguita da un esclusivo pranzo storico.
L’autunno si chiude in grande stile, con tre banchetti rinascimentali e un gran finale che vedrà la partecipazione dello chef stellato Carlo Cracco.
Un invito a rallentare, scoprire e assaporare il territorio ferrarese immergendosi nella cultura e nelle tradizioni di un’epoca straordinaria.
Ferrara in primavera: una città slow tutta da scoprire
In primavera, Ferrara si risveglia in un’esplosione di colori e profumi, trasformandosi in un luogo dove il tempo sembra scorrere più lentamente. È la stagione ideale per concedersi un viaggio senza fretta, immersi in un’atmosfera che intreccia storia, natura e tradizione. Da sempre considerata una città a misura d’uomo, qui la parola d’ordine diventa rallentare per godersi ogni angolo della città: che sia per una passeggiata tra le vie del centro storico, una pedalata lungo le antiche mura o un momento di relax nei suoi numerosi spazi verdi.
Tra gli angoli verdi, oltre ai magnifici parchi come il Parco Urbano e il Parco Massari, spiccano luoghi silenziosi e pieni di fascino: il chiostro del Monastero di Sant’Antonio in Polesine, dove il ciliegio giapponese regala una fioritura spettacolare, il Giardino degli Aranci, uno dei segreti custoditi tra le mura del Castello Estense o il Cimitero Monumentale della Certosa.
Con la bella stagione, il modo ideale per scoprire Ferrara da un’altra prospettiva è una navigazione lungo il Po di Volano. Partendo dalla Darsena, cuore del nuovo waterfront cittadino, si scivola lentamente sull’acqua tra scorci urbani e paesaggi naturali, passando davanti alla Basilica di San Giorgio fuori le mura e al primo nucleo abitato della città.
Ma il piacere di rallentare a Ferrara si vive anche a tavola, alla scoperta dei sapori che raccontano la tradizione estense: dalla celebre coppia ferrarese (il tradizionale pane intrecciato), ai cappellacci di zucca, senza dimenticare i dolci della tradizione come il pampapato e la tenerina.
Un intreccio di storia, sapori e tradizioni da vivere lasciandosi guidare dalla bellezza e dal piacere di un ritmo più lento.
Ferrara, la città delle biciclette: un viaggio tra storia, natura ed eventi su due ruote
A Ferrara la bici non è solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio stile di vita. Con oltre 120 km di piste ciclabili e un territorio pianeggiante, pedalare diventa il modo migliore per scoprire ogni angolo della città, dalle imponenti Mura rinascimentali, che offrono un percorso di 9 km immerso nel verde, ai viali alberati che conducono fino al Po, dove il paesaggio si apre su scenari suggestivi.
Ferrara celebra il suo legame con il ciclismo attraverso una serie di eventi imperdibili che animano la città in ogni stagione. A marzo il ritorno della Settimana Internazionale Coppi e Bartali (24-25 marzo), con i grandi campioni del ciclismo professionistico che partono proprio dal cuore della città. Quando le giornate si allungano, Ferrara diventa il punto di partenza perfetto per avventure su due ruote come la Bike Night Ferrara-Mare (14 giugno): una pedalata notturna di 100 km che parte dal centro storico e, seguendo il corso del Po, arriva fino alle spiagge dell’Adriatico per salutare il nuovo giorno. Chi invece preferisce un ritmo più rilassato potrà immergersi nello spirito del Festival del Ciclista Lento (24-26 ottobre), dove la bicicletta diventa un’occasione per godersi il viaggio senza fretta, tra paesaggi, gradevoli incontri e buon cibo.
Per chi desidera scoprire Ferrara in modo autentico, ogni domenica nei mesi di maggio e giugno sarà possibile partecipare a Vivi Ferrara by Bike, un tour guidato che porta alla scoperta della città e delle sue mura, attraversando secoli di storia con il vento tra i capelli. Un’occasione perfetta per esplorare una città come un vero ferrarese!
Ferrara, Patrimonio UNESCO: 30 anni di eccellenza tra arte e natura
Nel 2025 Ferrara celebra un doppio anniversario UNESCO: 30 anni dall’inserimento del suo centro storico nella lista del Patrimonio Mondiale e 26 anni dall’estensione del riconoscimento al Delta del Po e alle Delizie Estensi.
Ferrara è stata la prima città moderna d’Europa, un esempio straordinario di pianificazione urbanistica rinascimentale. Grazie all’Addizione Erculea voluta da Ercole I d’Este e progettata da Biagio Rossetti, la città ha armonizzato architettura, spazi urbani e paesaggio, un modello che ha influenzato lo sviluppo delle città nei secoli successivi.
Nel 1999 l’UNESCO ha riconosciuto anche l’incredibile valore del Delta del Po e delle Delizie Estensi, residenze di svago e rappresentanza della famiglia d’Este immerse in un paesaggio culturale unico, dove arte e natura si fondono in un equilibrio straordinario.
Un doppio anniversario che ricorda l’importanza di Ferrara e del suo territorio come testimoni di un’epoca di splendore e innovazione.
Il Palio di Ferrara 2025: storia, tradizione e spettacolo
A Ferrara, maggio è il mese del Palio, una delle tradizioni più antiche e sentite della città. Documentato fin dal 1279, è considerato uno dei più antichi palii del mondo e ogni anno riporta in vita la magnificenza della corte estense. Non è solo una corsa, ma una celebrazione che coinvolge l’intera città, dalle prime settimane di primavera fino al grande evento di fine maggio.
Il momento più atteso sono le corse in Piazza Ariostea, che nel 2025 si terranno sabato 31 maggio, quando le otto contrade si sfideranno per conquistare i quattro palii dedicati ai santi patroni. La corsa dei putti, delle putte, delle asine e dei cavalli, preceduta dal corteo storico, è l’apice di un percorso che dura mesi.
Tutto inizia a marzo con gli Omaggi al Duca, suggestivi appuntamenti in cui ogni contrada rende onore al Duca di Ferrara con cortei, spettacoli e antichi rituali. Ad aprile e maggio il calendario si arricchisce con il Torneo del Fante (26 aprile), la Tenzone Aurea (5-7 maggio), le gare degli sbandieratori, la Benedizione dei Palii in Cattedrale (10 maggio) e le prove dei cavalli in Piazza Ariostea.
Il 24 maggio, il Magnifico Corteo animerà le vie del centro con oltre 1.000 figuranti in costume rinascimentale che sfileranno in un grande spettacolo che apre la strada alle emozioni delle quattro gare del Palio.
Ogni contrada, nei giorni che precedono le corse, organizza le tradizionali cene propiziatorie, tra antiche ricette e brindisi beneauguranti.
Il Palio di Ferrara è molto più di una rievocazione: è il cuore pulsante di una città che celebra con orgoglio la sua storia e le sue radici.