La CCItalienne e il MEB firmano uno storico accordo di cooperazione economica tra la

Nel magnifico contesto dell’Hotel Le Meridien Beach Plaza, mercoledì 6 ottobre, la Camera di Commercio Italiana a Nizza ha partecipato alla Sesta edizione del Monaco Business, il salone delle imprese che ogni anno si svolge nel Principato. Un’occasione di dialogo importante, che sottolinea la fervida attività di Monaco nei diversi settori business e, soprattutto, la sua propensione per l’internazionalizzazione e i nuovi orizzonti della digitalizzazione e della transizione ecologica.

Come ha tenuto a ricordare l’Ambasciatore d’Italia a Monaco, Giulio ALAIMO, presente all’evento, si è trattata di “una giornata importante- che ha offerto la possibilità- di creare delle sinergie e di organizzare delle iniziative per le imprese”. Infatti, è importante ricordare come il territorio monegasco, oltre ad essere un luogo prediletto per imprenditori da tutte le parti del mondo, ospiti circa 1600 imprese italiane, che operano nei diversi settori e che trovano nel Principato la destinazione ideale per sviluppare il proprio business.

Pertanto, al fine di sancire una più stretta cooperazione tra le due realtà confinanti, il Agostino PESCE, Direttore della Chambre de Commerce Italienne de Nice, e Guillaume ROSE,  il Direttore del Monaco Economic Board, hanno firmato una Convenzione di Cooperazione Economica, alla presenza di M. Jean CASTELLINI, Ministro delle finanze e dell’Economia del Principato, di Sua Eccellenza Giulio ALAIMO e di Laura GAGGERO, Assessore al Turismo della Città di Genova. Un riavvicinamento storico che, come ha ricordato ROSE, ha trovato nel contesto post pandemico il terreno fertile per un nuovo inizio, reso necessario dall’imperativo di “riavvicinarci ai nostri vicini”.

La giornata è stata scandita da dibattiti e conferenze, che non solo hanno messo in luce le opportunità e gli aspetti critici della transizione digitale, di cui Monaco è leader a livello mondiale, ma che hanno trattato l’ampio spettro delle relazioni economiche del Principato, specialmente in relazione alla situazione post covid. Tra i momenti che hanno coinvolto direttamente la CCItalienne e il MEB, la Conferenza sulle “Relazioni italo-monegasche e le opportunità di business”, che ha visto la partecipazione di Agostino PESCE, Guillaume ROSE, Giovanni Paolo RISSO, Presidente dell’Associazione degli Imprenditori Italiani del Principato di Monaco, e Stanislao SMURRA, patron della società CME. Ad inaugurare la sessione, l’intervento di Laura GAGGERO, che, presentando il report Invest in Genova, ha ricordato come la città rappresenti oggi un hub riconosciuto in tutta Europa per l’innovazione e la transizione digitale.

Il dibattito ha messo in luce il rapporto che lega a doppio filo le aziende italiane con la realtà monegasca e azuriéenne, che a loro volta, grazie alla firma dell’accordo tra la CCItalienne e il MEB, si uniscono per dare nuovo slancio e molteplici opportunità alle imprese. In modo particolare, i relatori hanno messo in evidenza come Monaco sia terra di opportunità per le attività di nicchia (digitale, start up e servizi), per le quali il principato sembra essere un luogo ove le possibilità sembrano viaggiare ad una velocità aumentata rispetto che altrove.

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